Confermata in Appello la condanna di Gianni Paciello: dieci anni e quattro mesi. Il 23enne autista-killer della strage di Sassano, in provincia di Salerno, era stato condannato in primo grado nel 2015 per omicidio colposo plurimo. I 4 mesi erano dovuti alla guida in stato di ebbrezza. L’uomo, inoltre, è stato inflitto della revoca della patente per 5 anni. Era il 28 settembre 2014 quando Paciello travolse ed uccise con la sua Bmw nera, davanti al bar “New Club 2000″ di Sassano, quattro giovani: Nicola e Giovanni Femminella, Daniele e Luigi Paciello, fratello dello stesso Gianni. (IlMattino)